Sono nata a Civitanova Marche, città dove ho sempre vissuto.
Dal 1976 maestra di scuola elementare; dal 1991 direttrice didattica e dal 2000 dirigente scolastica con esperienze nel Veneto, a Camerino, a Macerata e per 30 anni, ininterrottamente, a Civitanova Marche.
Nel lungo ruolo di dirigente scolastica ho intessuto rapporti con molteplici generazioni di famiglie civitanovesi ed in questo impegno cittadino mi ha sempre fatto compagnia e dato energia vitale la forza creativa dei giovani e la loro gioia di affacciarsi alla vita collettiva e socializzante delle aule scolastiche.
Ho incontrato tanti amministratori comunali che si sono susseguiti nel tempo e con tutti ho lavorato, in uno scambio dialettico positivo e propositivo, al solo fine della creazione e del miglioramento delle strutture scolastiche, dell’offerta formativa e dei servizi educativi sul territorio.
A Civitanova Marche, in trenta anni, passi avanti sono stati fatti!
Molto deve ancora cambiare per la qualità della vita di tutti e di ciascuno.
L’impegno per il soddisfacimento dei bisogni educativi, affettivi e relazionali degli alunni ha sempre orientato il mio impegno lavorativo nella ricerca di soluzioni organizzative e progettuali capaci di conciliare le esigenze istituzionali della scuola ed i bisogni specifici delle persone.
“TUTTE LE PERSONE CONTANO”; questo convincimento mi ha guidato e orientato
nell’orientare la scuola all’ASCOLTO delle famiglie e di tutti alunni.
In questa ottica il mio impegno lavorativo, con la collaborazione di tanti che hanno creduto nella mia visione di “essere scuola con le famiglie, le associazioni, la città” è stato determinante per realizzare, sul piano sociale, personale e familiare, importanti servizi alla persona nell’ambito dell’istruzione.
Sottolineo, fra le tante, alcune delle iniziative più significative cui ho dato vita nei quartieri di San Marone e Santa Maria Apparente, quartieri per i quali ho speso la mia energia lavorativa:
- il “tempo pieno scolastico”, importante offerta formativa che incontra le esigenze di molte coppie di genitori lavoratori a tempo pieno
- il “servizio di mensa scolastica” scelto delle famiglie, per tutte le classi di scuola primaria e dell’infanzia; sevizio fondamentale per rispondere ai problemi organizzativi delle famiglie
- l’ “istituzione” della prima scuola dell’infanzia statale di Santa Maria Apparente che ha soddisfatto una domanda sociale precedentemente non ascoltata; scuola che è stata frequentata da più di 100 bambini e bambine con un’offerta formativa, gratuita, di 8 ore giornaliere
- Impegno di molto lavoro per ottenere nel quartiere di Santa Maria Apparente il nuovo edificio della la scuola primaria, edificio che ha risolto la problematica antica di un’utenza dispersa fra due diverse sedi in aule e spazi non sicuri, angusti e inadeguati
- la creazione, nel 2012, dell’istituto comprensivo unitario per gli alunni dei due quartieri, in cui sono riuscita a realizzare un’offerta formativa in continuità tra scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di 1° grado
- La qualificazione ed il miglioramento di importanti spazi scolastici riconvertiti ad un uso sociale e culturale esteso per la cittadinanza (dibattiti, convegni, concerti, ecc).
- La realizzazione in tutte le scuole e per tutti gli alunni di attività laboratoriali di ampliamento dell’offerta formativa, fortemente innovativi, come i laboratori informatici, artistici, musicali (Si fa coro, Si fa coro senior, Si fa band), di educazione ambientale ( Orto biologico e orto botanico con i nonni ), di educazione scientifica ( gli scacchi a scuola, ecc ), di educazione alla lettura, di educazione civica, di educazione ambientale (riciclo, ecologia). L’offerta formativa è stata molto apprezzata anche da numerose famiglie di paesi limitrofi.
- L’inclusione attiva e qualificata di tutti gli alunni, per la promozione, realizzazione e costante cura di condizioni favorevoli per le pari opportunità
