LA SCELTA POLITICA

Civitanova Marche rappresenta oggi una società complessa e articolata, di interessi, speranze, attese anche assai diverse tra loro. Lo sviluppo demografico degli ultimi anni caratterizza Civitanova Marche per le vivaci relazioni sociali, lavorative, turistiche e culturali. Purtroppo però questa nuova ed accresciuta dimensione cittadina non riesce a trovare risposte adeguate nell’organizzazione dello sviluppo economico, sociale e culturale della città.

Oggi a Civitanova Marche è necessario avere una “visione della città” che sposti lo sguardo lontano, verso il futuro che è già fra di noi o verso il domani di chi oggi si affaccia alla vita. Le scelte amministrative non dovrebbero essere schiacciate sull’oggi e sulle emergenze momentanee. La politica è la progettazione del futuro…

La responsabilità e la capacità di un amministratore cittadino, sia esso sindaco, consigliere o assessore, sono di avere come obiettivo prioritario la risposta alla complessità collettiva degli interessi e delle speranze dei cittadini. Alla base del loro comportamento, come in tutte le professioni che si occupano di servizi alla persona, dovrebbe esserci la comunicazione, la comprensione, l’intelligenza emotiva accompagnate sempre da onestà, trasparenza, capacità organizzativa e responsabilità.

Solo quando l’attenzione dell’amministratore sarà rivolta alle persone vere per entrare in connessione con loro e rispondere ai loro bisogni per migliorare la qualità della vita , allora potremo parlare di “etica della politica”.

Un’ etica che ha a fondamento valori essenziali della democrazia: libertà, eguaglianza, solidarietà.

Ciò significa, in termini di responsabilità:

riconoscere i valori fondamentali come i diritti e le aspirazioni garantiti dalle nostre istituzioni pubbliche, essere sensibili e attenti alla dinamica della società civile spesso a fondamento di sviluppo innovativo, operare prioritariamente per costruire le condizioni per le quali tutti possano accedere a quei valori, a partire da chi si trova nelle maggiori difficoltà, economiche, sociali, culturali.

L’impegno essenziale della solidarietà deve essere in particolare il segno distintivo specifico di una scelta di centrosinistra. Come quella della coalizione che rappresento.
L’esercizio concreto di tale “filosofia” della politica comporta la scelta essenziale di non proporre il proprio pensiero come esclusivo e perentorio, ma invece di concentrarsi sul lavoro di costruzione di un programma di coalizione che, con tali orientamenti valoriali, renda coerenti e dialoganti le diverse sensibilità e rappresentanze presenti nella coalizione stessa.

In tale lavoro è essenziale e fondamentale costruire, organizzare e mantenere attivo l’ascolto e lo scambio con i cittadini attraverso tutte le forme di comunicazione, in particolare attraverso la costruzione di momenti organizzati e strutture decentrate di democrazia e decisioni partecipate.

Questo è il cuore del mio impegno.